Momenti di passaggio

Le storie hanno la capacità di mostrare i movimenti dei personaggi nello spazio e nel tempo in cui agiscono ma soprattutto gli spostamenti, lenti o repentini che siano, del loro animo. Ancora più importanti per comprendere le complessità emotive in scena sono i momenti di passaggio, i percorsi di formazione o iniziazione, che mostrano al lettore il delicato ma decisivo gesto di attraversare quelle soglie che separano uno stadio da quello successivo.

In questo percorso di lettura Un bambino nero di Camara Laye e Niiwam di Sembène Ousmane sono stati accostati proprio perché le loro storie seguono tre diversi momenti di formazione. Nel primo romanzo l’autore, ormai adulto e lontano dalla propria casa natale, ricorda la propria giovinezza raccontando i riti di iniziazione e la propria formazione, rievocando tutte le difficoltà interiori date dalla partenza verso un altro luogo necessaria per la propria realizzazione.

Il secondo titolo raccoglie invece due racconti ambientati a Dakar: il primo protagonista è un padre, seguito nel suo viaggio fisico e allo stesso tempo interiore tra le vie della città, che è costretto a compiere il gesto più doloroso della sua vita, seppellire suo figlio Niiwam. Nel secondo racconto lo sguardo si posa sulla vita di Taaw, un giovane uomo in cerca di lavoro per affermare la propria indipendenza e ottenere così una rivalsa dall’oppressione che il padre esercita su tutta la famiglia.

Seguendo le storie di questi tre uomini è possibile osservare da vicino quei passi che irrimediabilmente distinguono il passato e il futuro.